giovedì 14 ottobre 2010

Digitalizzato il ch. 9 di Radio Italia TV con Telerent 7 Gold

Il canale 9 di Radio Italia TV Palermo sè stato digitalizzato da qualche ora, il mux digitale contiene al momento il solo canale Telerent 7 Gold

sabato 9 ottobre 2010

Troina: chiude Oasi Tv

Chiude l’emittente Oasi Tv e 8 operatori sono licenziati. Non si sa se si tratta di una chiusura temporanea o definitiva di questa canale televisivo che trasmetteva via satellite. Molte cose fanno pensare che si tratti di una chiusura definitiva. E’ certo che non è stata una decisione presa a cuor leggero. Quella di licenziare 8 lavoratori è stata di sicuro una decisione sofferta. Suscita preoccupazione la perdita di 8 posti di lavoro in una situazione di crisi economica molto seria ed in un paese come Troina che non ha gran che da offrire a chi cerca un lavoro. La gente del paese ne parla con apprensione perché a licenziare i suoi dipendenti non è una piccola impresa qualsiasi, ma un’azienda del gruppo Oasi Maria SS, che ha una presa molto forte sulla economia.

Negli anni ’70 del Novecento, Vittorio Fiore, morto nel 1999, che è considerato uno dei sindaci migliori che Troina ha avuto fino ad ora, diceva che l’Oasi per Troina è come la Fiat per Torino. Sono circa mille i dipendenti dell’Oasi Maria SS. Troina conta 9.730 abitanti e nessuno dei settori della sua economia è in grado di offrire opportunità di lavoro a chi è stato licenziato. Si capisce allora perché il licenziamento di 8 lavoratori all’Oasi è un fatto che non riguarda solo loro. Sentendo quello che la gente in paese dice, c’è il timore che anche altre aziende del gruppo Oasi saranno costrette, loro malgrado, a licenziare altri lavoratori. Nella fase di espansione, partendo dalle attività sanitarie, che sono il suo core business, l’Oasi ha esteso il suo campo di azione anche in altri campi come l’editoria, arti grafiche, turismo, agricoltura e formazione professionale creando posti lavori per molti troinesi.

Non c’è dubbio che l’economia locale ne ha tratto grandi vantaggi. Ma quando le cose non vanno bene l’Oasi, anche il paese ne risente. In uno studio sociologico di un paio di decenni fa condotto dai due sociologi, Clifford Jansen ed Anton Jansen, dal titolo “Sociological and economic change in the peasent society of Troina, Sicily”, e pubblicato negli Usa, che purtroppo non è stato tradotto ancora in italiano, leggiamo che l’Oasi “is at same time an asset and source of in security for the local economy” (l’Oasi e allo stesso tempo una risorsa ed una fonte di insicurezza per l’economia locale).

Con la cosiddetta globalizzazione non devono fare i conti solo aziende come la Fiat. Anche le aziende che operano in un ambito che non è quello internazionale, rivedono la loro organizzazione per affrontare situazioni di crisi e le sfide della globalizzazione. Questo vale anche per l’Oasi. Lo scenario futuro prossimo che la gente prevede, e che molti temono, è che l’Oasi si concentrerà sulle sue attività principali, che sono per l’appunto quelle sanitarie, riducendo il suo impegno in quelle attività che non rientrano nei settori della sanità e della ricerca scientifica in campo medico. Ecco perché il licenziamento degli 8 operatori di Oasi Tv è visto come un segnale premonitore di quello che potrà capitare ai lavoratori addetti alle attività diverse da quelle sanitarie.

Silvano Privitera - Vivienna

venerdì 1 ottobre 2010

TELE90, il canale 31 passa in digitale

TELE90, ANTICIPANDO I TEMPI, inizia ad adeguarsi alle più avanzate tecnologie per rendere un servizio di ottima qualità. Dal 1 ottobre il Canale 31 da analogico sarà convertito in digitale 24 ore su 24. Gli utenti che ci vorranno seguire sul Canale 31 dovranno risintonizzare il decoder digitale terrestre, ottenendo così una visione di alta qualità. E' il primo passo di TELE90 verso la totale conversione in digitale prevista in Sicilia nel 2012. La nostra emittente, comunque, ha già previsto a breve - sempre sul digitale -  di allargare il bacino d'utenza su Messina e versante tirrenico. Gli altri canali utilizzati da Tele90, il 29, 42 e 65, continueranno per adesso a trasmettere in tecnica analogica.

Il Papa a Palermo: come seguire l'evento in tv

La Santa Messa alle ore 10 al Foro Italico sarà trasmessa in diretta da Rai 1 (ore 10-12,15); l’incontro del Santo Padre con il Clero e i Religiosi in Cattedrale dal Telegiornale di Sicilia, Tgs, (ore 17-17,45); l’incontro di Benedetto XVI con i giovani e le famiglia in piazza Politeama in diretta televisiva da Rai 3 Sicilia e da Trm (ore 18-18,45). I tre eventi, inoltre, saranno trasmessi sul canale satellitare del Centro Televisivo Vaticano con la diretta TV 2000 e Telepace, su Radio Rai e Radio Vaticana e on-line su www.ilpapaapalermo.it.